Concluso sabato 9 dicembre il ciclo di tredici appuntamenti formativi e promozionali su olio e salute, del Progetto di Cooperazione finanziato dal GAL Daunia Rurale 2020 ‘l’Oliva di Peranzana’. Tra i relatori Renato Bernardi e il suo intervento sull’uso consapevole e appropriato dell’olio evo in cucina.
di Francesca Nanni – “È stata davvero una grande esperienza, vissuta in lungo e in largo all’interno di un territorio splendido, dove si alimentano materie prime preziose che mi danno la possibilità di esaltare sempre, e ovunque, la cultura gastronomica italiana”. Così lo chef Renato Bernardi al termine dell’evento il 9 dicembre scorso ad Apricena (FG), che ha chiuso il ciclo incontri del Progetto di Cooperazione ATS (Agenzie di Tutela della Salute) ‘l’Oliva di Peranzana’ finanziato dal GAL Daunia Rurale 2020 (*), che vede l’OP Parco della Peranzana capofila del progetto.
Olio e salute a tavola in un percorso di tredici tappe per altrettanti eventi formativi e campagne promozionali da una parte per informare e sensibilizzare sulla qualità e sulle proprietà salutari e benefiche di questo particolare olio extravergine di oliva estratto dalla mono-varietà autoctona Peranzana. Dall’altra per creare una filiera di cooperazione agroalimentare tra aziende agricole, realtà di trasformazione e associative, supportata da strumenti per lo sviluppo locale messi in campo dal GAL Daunia Rurale attraverso l’utilizzo dei fondi europei.
Un viaggio itinerante, dunque, che ha toccato e coinvolto realtà del territorio quali frantoi, aziende agricole, masserie, agriturismo, centri sportivo e quattro Istituti Superiori Professionali a indirizzo Alberghiero e Agrario. Tutti uniti nel claim “coltiviamo il futuro della nostra terra” che ha accompagnato ogni tappa.
Tanti gli argomenti affrontati dal panel di esperti e relatori istituzionali e di spicco che si sono avvicendati nei tredici appuntamenti quali Paki Attanasio Presidente del GAL, Nazario D’Angelo Presidente dell’OP Parco della Peranzana, Alfonso Mogavero Presidente del progetto ATS, Angelo Michele Carella Dirigente di Medico SC Medicina Interna e Lungodegenza del P.O. di San Severo, Massimo Lombardi responsabile SSD Rete Oncologica Ospedale Territorio P.O. di San Severo e coordinatore Centro di Orientamento Oncologico ASLFG-P.O. di San Severo, Domenico D’Apolito imprenditore olivicolo, Assaggiatore Professionista, Capo Panel, Renato Bernardi chef ambasciatore della Dieta Mediterranea e promotore dell’olio extravergine di oliva nel mondo con il suo intervento sull’uso consapevole e appropriato dell’olio evo in cucina.
Valorizzazione della filiera olivicola, dunque, ma anche di quella artigianale, culturale, artistica, ambientale, turistica, il progetto creato intorno alla Peranzana, diventa oggi sempre più centrale nell’ampliare e saldare un percorso di rete volto allo sviluppo e alla promozione di un territorio e dei suoi prodotti di punta, soprattutto all’estero.
Oliva dal nome curioso, la Peranzana è una mono-cultivar, dunque prodotta con un solo tipo di oliva, la Peranzana appunto, coltivata nelle zone dell’Alto Tavoliere della Puglia dove, microclima favorevole e composizione del terreno ne alimentano caratteristiche e qualità. Il risultato è un olio dall’aroma erbaceo e fruttato, con sfumature di mandorla e sentori di carciofi.
Un extravergine di oliva di alto profilo, che gli esperti definiscono “completo” per la qualità ricca di polifenoli, che ha reso famosa nel mondo l’antica artigianalità e la tradizione pugliese della coltivazione e lavorazione delle olive.
Riconosciuta dall’Unione Europea, la OP nasce nell’aprile 2018 da una parte, come strumento per permettere ai produttori di raggiungere il 100% della trasformazione della materia prima direttamente sul territorio.
Dall’altra per aggregare i produttori olivicoli, assisterli e supportarli dal punto di vista economico e commerciale, permettendo loro di affrontare il mercato, soprattutto estero, in modo più solido e competitivo.
Un’organizzazione che mancava in un territorio che fa dell’olivicoltura la base della sua economia, nonché supporto fondamentale per il suo sviluppo e il suo commercio.
LINK
– OP Peranzana
– L’Oliva di Peranzana
NOTE
(*) Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo Rurale: l’Europa investe nelle zone rurali.
Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Regione Puglia.
Gal Daunia Rurale 2020 – Intervento 1.4.