Inaugurata sabato 26 ottobre, nel cuore di Roma, la mostra dell’artista Michelino Iorizzo. Un evento esclusivo e raffinato sul fil rouge delle contaminazioni culturali, che ha combinato sapientemente l’espressione artistica di uno straordinario pittore con la storia di un luogo e il tocco culinario di una fine dining di alto livello disegnata dallo chef Renato Bernardi.
di Francesca Nanni – Un viaggio dal Mediterraneo verso Oriente sull’antica rotta dell’arte e della cucina. Una moderna Via della Seta dove la tradizione artigianale dell’home linving abbraccia l’arte pittorica e del design, raccontando una storia fatta di forme, colori e sapori.
Questo il fil rouge con il quale è stata inaugurata la mostra del pittore Michelino Iorizzo, sabato 26 ottobre presso la prestigiosa Key Gallery, nel cuore di Roma a pochi passi da Piazza Pia. Un evento esclusivo e raffinato che ha coniugato sapientemente l’espressione artistica di questo straordinario pittore con la storia di un luogo e il tocco culinario di una fine dining di alto livello.
Accolti dal titolare della galleria, l’imprenditore Keyshid Pourkafi, gli invitati sono rimasti affascinati da un ambiente sofisticato, capace di allestimenti inusuali che ne fanno sicuramente un hub espositivo, e non solo, di notevole prestigio.
In questa cornice è stato incastonato il fascino etereo e senza tempo degli splendidi ritratti femminili di Iorizzo. “Misteriosi, a volte sognanti e malinconici, volti che esistono solo nell’immaginazione dell’artista, nel ricordo di un fugace incontro o nei suoi sogni più reconditi. Tele scavate nella materia pittorica, corrose sulla superficie che lascia emergere su ogni volto una patina di antico che lo lega al passato”.
Un viaggio che dall’arte figurativa, passando per complementi di arredo e design di Lusso, impreziositi da tappeti e arazzi di antica manifattura, è arrivato all’arte del Gusto attraverso il piatto, tela bianca su cui ha preso forma e colore la taste experience disegnata dallo chef Renato Bernardi ed eseguita da Giacomo e Luca Bernardi.
Giovani figli d’arte, globe trotter curiosi di storie di mondi e di contaminazioni gastronomiche, hanno deliziato gli ospiti con un’entrée di pistacchi allo Zafferano, spezia che ha impreziosito anche il risotto a seguire, e a chiudere una selezione di datteri.
Un viaggio artistico e culinario per un’esperienza Luxury vissuta da tutti gli ospiti, sul fil rouge delle contaminazioni culturali oggi più che mai solidi ponti di dialogo tra i popoli.
